Milano: BIT in gran spolvero
15-02-2023 - Viaggiare con Gusto

Numeri pre-pandemia per la nostra Borsa internazionale del turismo che ha chiuso i battenti con i migliori auspici per il 2023 e con tanto entusiasmo e voglia di ripartire alla grande.
Ma, al di là degli oltre mille espositori provenienti da 50 paesi, 500 buyers e migliaia di ingressi, colpisce l'entusiasmo di un pubblico sempre più giovane e questo fa ben sperare per i prossimi anni futuri.
Maggiore attenzione anche ai vari business che possono essere sviluppati partendo proprio dal territorio, molti espositori si sono dimostrati ben consapevoli e maggiormente determinati rispetto al passato, c'è voglia insomma di una maggiore imprenditorialità diffusa.
La massima espressione di ciò è "Vento d'Italia", piattaforma digitale presentata allo stand della Toscana da "Italian Lifestyle", società formata da un team di giovani donne molto positive e professionali che hanno creato un progetto digitale avente lo scopo di promuovere on line i territori italiani in Cina per attrarre nuovi e abbondanti flussi turistici, con le relative ricadute economiche sui territori e la conoscenza dei loro prodotti. "Vento d'Italia" si rivolge ad un selezionato target cinese con uno storytelling coordinato capace di promuovere contemporaneamente un territorio e i suoi prodotti, utilizzando i canali social.
La prima fase pilota è in corso a Siena - in partnership con il Comune - e i primi dati superano già le aspettative.
Nello stand dell'Umbria, invece, si percepisce che questo sarà proprio il suo anno, grazie al doppio anniversario di assoluto rilievo: 500 anni dalla morte del Perugino e del Signorelli e 50 anni di Umbria Jazz, che rafforzeranno l'enorme ricchezza culturale di questa splendida regione.
Anche la sua eccellente enogastronomia ha sicuramente contribuito a far segnalare l'Umbria come unica destinazione in Italia nella "Best in Travel 2023" della prestigiosa rivista turistica internazionale Lonely Planet.
Franco Lancellotti
Ma, al di là degli oltre mille espositori provenienti da 50 paesi, 500 buyers e migliaia di ingressi, colpisce l'entusiasmo di un pubblico sempre più giovane e questo fa ben sperare per i prossimi anni futuri.
Maggiore attenzione anche ai vari business che possono essere sviluppati partendo proprio dal territorio, molti espositori si sono dimostrati ben consapevoli e maggiormente determinati rispetto al passato, c'è voglia insomma di una maggiore imprenditorialità diffusa.
La massima espressione di ciò è "Vento d'Italia", piattaforma digitale presentata allo stand della Toscana da "Italian Lifestyle", società formata da un team di giovani donne molto positive e professionali che hanno creato un progetto digitale avente lo scopo di promuovere on line i territori italiani in Cina per attrarre nuovi e abbondanti flussi turistici, con le relative ricadute economiche sui territori e la conoscenza dei loro prodotti. "Vento d'Italia" si rivolge ad un selezionato target cinese con uno storytelling coordinato capace di promuovere contemporaneamente un territorio e i suoi prodotti, utilizzando i canali social.
La prima fase pilota è in corso a Siena - in partnership con il Comune - e i primi dati superano già le aspettative.
Nello stand dell'Umbria, invece, si percepisce che questo sarà proprio il suo anno, grazie al doppio anniversario di assoluto rilievo: 500 anni dalla morte del Perugino e del Signorelli e 50 anni di Umbria Jazz, che rafforzeranno l'enorme ricchezza culturale di questa splendida regione.
Anche la sua eccellente enogastronomia ha sicuramente contribuito a far segnalare l'Umbria come unica destinazione in Italia nella "Best in Travel 2023" della prestigiosa rivista turistica internazionale Lonely Planet.
Franco Lancellotti